Il 16 dicembre è incominciata la campagna vaccinale anti-Covid riservata ai bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni, più precisamente quelli nati negli anni 2010-2016. Il prodotto autorizzato dall’Ema – European Medicines Agency – e dall’Aifa – Agenzia Italiana del Farmaco – è il Pfizer pediatrico, da iniettare in due dosi a distanza di tre settimane o in una sola dose se il bambino ha contratto il Covid da meno di 12 mesi.
Come prenotarsi nel Lazio
Le prenotazioni all’interno della regione Lazio possono essere effettuate sul portale prenotavaccino-covid.regione.lazio.it, inserendo il codice fiscale e le ultime 13 cifre del numero della tessera sanitaria del bambino, quindi scegliendo uno dei 53 hub pediatrici della lista, 23 dei quali si trovano a Roma. In risposta, viene inviato via-mail un modulo da compilare con tutti i dati del bambino, mentre 72 ore prima dell’appuntamento viene inviato via-sms un memo con tutte le indicazioni necessarie.
Il giorno della vaccinazione
All’appuntamento il bambino deve essere accompagnato da entrambi i genitori o anche da uno solo purché in possesso di regolare delega del genitore assente.
Quasi tutti i centri si sono organizzati in modo da rendere più leggero – se non addirittura festoso – questo importante evento, allestendo gli ambienti con giochi da tavolo e palloncini colorati, consegnando “diplomi di coraggio” personalizzati, nonché, in alcuni casi, incaricando giovani clown di coinvolgere i piccoli in performance improvvisate.
Sotto i 12 anni esenzione dal Green Pass
È importante sottolineare che la campagna di vaccinazione pediatrica non ha nulla a che vedere con il Green Pass, poiché – come più volte dichiarato in video dal ministro Roberto Speranza e ribadito in diversi comunicati del ministero della Salute – i bambini al di sotto dei 12 anni di età ne sono completamente esentati.
Informazioni agli indecisi
Come risulta da un sondaggio pubblicato recentemente dal quotidiano “La Stampa”, circa il 50 per cento dei genitori si dichiara tuttora indeciso o contrario alla somministrazione del vaccino. Al fine di chiarire ogni ragionevole dubbio, la SIP – Società Italiana di Pediatria – ha pubblicato sul suo sito le dieci domande più comuni con le relative risposte offerte dai suoi migliori specialisti.